Apr. 1st, 2019

lancethewolf: anatra col guscio da tartaruga (Default)

Titolo: Faceva frescolino quella sera…

Cow-t 9, settima settimana, M12.
Prompt: “Ariete”
Numero parole: 500
Rating: Verde
Fandom: Saint Seiya

Introduzione: Kiki voleva fare una sorpresa al suo maestro e c’è riuscito.
Genere: Comico
Personaggi: Kiki, Mu, Dohko
Avvertimenti: Nessuno (a parte che nel mio Headcanon, Mu ha cose strane nella dispensa)

 

--- --- ---

 

Faceva particolarmente freddo, quando Kiki era rientrato dagli allenamenti, aveva necessariamente bisogno di qualcosa di caldo per tirarsi su.

Il Guardiano della Prima Casa era solito preparare per entrambi delle tisane aromatiche del Jamir, quando il clima era particolarmente rigido come quella sera.

Il suo maestro però non era ancora tornato dall’incontro con Dohko e la pietra e i marmi della casa dell’Ariete sembravano ancora più freddi del solito.

Per una volta”, pensò il ragazzino, dirigendosi dove sapeva tenere Mu le tisane e le spezie, “sarebbe carino che fossi io far trovare al maestro qualcosa di caldo.

Non ci mise troppo a trovare delle bustine di garza contenenti delle erbe dal profumo molto dolce. Non era sicuro fosse la solita mistura che preparava il Cavaliere dell’Ariete, ma sicuramente prometteva bene.

 

Il tempo di mettere il bollitore sul fuoco, preparare le tazze per l’infuso e il gioco era fatto.

Versò l’acqua sull’erba essiccata e tritata finemente. Aveva un colorito piuttosto scuro e l’aroma già forte di suo non appena s’impregnò di acqua bollente risultò ancora più pungente; non sgradevole, tutt’altro, ma molto, molto forte.

Il timore di aver esagerato con le dosi stava per farlo desistere dall’impresa, ma “prima di gettare via tutto, tanto vale assaggiare”, si disse.

 

 

Mu entrò nella Casa dell’Ariete a passo lento, accompagnato da Dohko, quando qualcosa apparve e scomparve repentinamente alla periferia del suo sguardo. Per le sue capacità da Cavaliere d’Oro non fu difficile scorgere in quel repentino apparire e scomparire il suo giovane allievo.

 

“Kiki? Ma cosa…?” Non fece in tempo a porsi la domanda che la risposta arrivò dolce e pungente alle sue narici insieme alla risata isterica del ragazzino.

“Maestro, maestro, maestro, maestro”, cominciò a ripetere forsennato Kiki, tra una risata e l’altra, scomparendo alla vista per riapparire in punti diversi, quasi se il suo teletrasporto fosse impazzito. Anzi, non quasi: il suo teletrasporto era completamente impazzito, o per meglio dire, sovraccaricato.  

 

“No, non può essere”, disse il cavaliere muovendosi rapido sulla scia del profumo che aleggiava nella Prima Casa.

Poco distante da dove si trova, sopra un tavolino accuratamene preparato, facevano bella foggia di loro le tazze di porcellana che usava per i suoi infusi.

 

Il giovane Kiki ancora lo chiamava comparendo e svanendo attorno a lui.

 

Una goccia di sudore scorse lungo il viso di Mu dell’Ariete, mentre sollevando una delle tazze se la portava accanto al viso.

L’odore era inconfondibile: erba psicotropa lemuriana. Per lo più innocua e utile, in piccolissime quantità, per dare una spintarella ai poteri extrasensoriali, ma decisamente esaltante se mal misurata.

 

La risata sempre più isterica di Kiki echeggiava in ogni dove tra le colonne della Casa dell’Ariete.

 

Mu si lasciò sfuggire un sospiro rassegnato, mentre pensava a come frenare quel suo intraprendente allievo, poco prima che la mano di Dohko si posasse sulla sua spalla rassicurante.

 

“C’è peggio, amico mio, di mordere una mela e trovarci un verme?” elargì nella sua grande saggezza il Cavaliere della Bilancia. “Mordere una mela e trovarci mezzo verme.”

lancethewolf: anatra col guscio da tartaruga (Default)

Titolo: Misopethamenos

Cow-t 9, settima settimana, M12.
Prompt: “Bilancia”
Numero parole: 187
Rating: Verde
Fandom: Saint Seiya

Introduzione: Dohko ha problemi con il dono della Dea.
Genere: Comico
Personaggi: Dohko
Avvertimenti: Nessuno (a parte che nel mio Headcanon, Dohko ha problemi coni doni della Dea)

--- --- ---

 

C’erano questioni gravose da trattare al Santuario.

Tutti i Cavalieri d’Oro erano stati convocati nella grande sala difronte alla statua della Dea Atena.

 

Nella sala gremita, dopo la veloce presentazione dei fatti, il Grande Sacerdote invitò a parlare Dohko della Bilancia, come Guardiano del Sigillo e unico in grado di stimare se la Forza avesse veramente prevalso sulla Giustizia come temevano molti tra i presenti.

 

Il Cavaliere era seduto al fianco del Sacerdote in contemplazione delle energie del luogo.

 

Dohko aprì gli occhi e, ancora prima di mettere a fuoco quanto gli avvenisse intorno, iniziò con l’informare con voce ferma e solenne: “Come detto dal Gande Sacerdote siamo qui riuniti, perché forze oscure si stanno…”

Il cavaliere bloccò il suo dire.

Era solo, completamente solo nella sala, e una brezza solitaria gli fece ondeggiare la barba castana lunga di anni.

 

“No, non di nuovo!” Soffiò esasperato, prima di affacciarsi alla balconata sul retro della grande statua e domandare ad uno strano tizio in camicia a fiori in che anno fossero.

 

Una cosa era certa, se il tempio era ancora in piedi, il pericolo era stato sicuramente debellato.

 

lancethewolf: anatra col guscio da tartaruga (Default)

Titolo: Il momento del bisogno

Cow-t 9, settima settimana, M12.
Prompt: “Toro”
Numero parole: 241
Rating: Verde
Fandom: Saint Seiya

Introduzione: Aldebaran e l’oroscopo.
Genere: Comico
Personaggi: Aldebaran
Avvertimenti: Nessuno (a parte che nel mio Headcanon, Aldebaran è fissato con gli oroscopi)

 

--- --- ---

  

Per Aldebaran non erano molte le occasioni durante il giorno che un uomo poteva ritagliarsi per riuscire a stare da solo con se stesso e proprio questa sua concezione rendeva quei pochi istanti preziosi e irrinunciabili.

 

Si trovava ad affrontare proprio uno di quei rari momenti giornalieri dove era essenziale che non ci fosse nessuno nei paraggi o il raggiungimento del suo obiettivo sarebbe risultato esiguo e poco gratificante, quando si rese conto che quel particolare giorno l’evento stava richiedendo più tempo e sforzo del normale. Senza contare che da qualche ora aveva preso una piega infausta che lo rendeva decisamente poco raro e la cosa incominciava a dargli qualche pensiero.

 

Proprio per questo motivo se ne stava ancora immerso, come accadeva ogni giorno, nella lettura dell’oroscopo nell’unica stanza della Seconda Casa che era esclusa a chiunque altro tranne che a lui: Il suo bagno personale.

Per carità non era l’unico bagno nella Casa del Toro e qualunque suo eventuale ospite avrebbe potuto accedere senza problemi ad uno degli altri, ma non a quello; quello era solo ed esclusivamente per le sue personali necessità.

 

“Uhm…” mugugnò affranto, dopo aver scorso rapidamente con lo sguardo le parole relative al suo segno zodiacale, decidendo fosse d’obbligo darvi un altro sguardo.

 

Salute: malesseri in arrivo. Diffidate delle pietanze esotiche”, lesse per la seconda volta, per poi sbuffare arreso. “Me lo sentivo che avrei fatto meglio a non mangiare il Curry di Shaka ieri sera.”

Profile

lancethewolf: anatra col guscio da tartaruga (Default)
lancethewolf

April 2019

S M T W T F S
  12 3456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930    

Style Credit

Expand Cut Tags

No cut tags
Page generated Jun. 29th, 2025 03:58 pm
Powered by Dreamwidth Studios